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Cortona e dintorni |
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Sulla cima del colle di Cortona sorge, in posizione dominante, la Fortezza Medicea, conosciuta anche come Fortezza del Girifalco: da qui si gode di una vista superba che spazia dal Monte Amiata al Lago Trasimeno. Sotto di essa si trova il Santuario si Santa Margherita, da cui digradano le vie lastricate della città. Nelle vicinanze del Santuario, a quattro km. a nord-est di Cortona si trova l’Eremo delle Celle, fondato da San Francesco nel XIII secolo.San Francesco visitò l’eremo per l’ultima volta nel 1226, poco prima della sua morte. La struttura, prima di piccole dimensioni venne ampliata a partire dal XVI secolo, ed è composta da una parte a monte di origine medioevale (alcune celle, il refettorio, una piccola corte), e da una parte a valle con la chiesa. Nel cuore di Cortona si trovano le pievi romaniche di San Francesco e sant’Agostino, oltre al Museo Diocesano che custodisce un patrimonio pittorico davvero eccezionale: da ammirare alcune opere del Beato Angelico, Luca Signorelli, Duccio di Buoninsegna e Pietro Lorenzetti. Apprezzata e frequentata dagli studiosi di tutto il mondo è infine la Biblioteca dell’Accademia Etrusca, ricca di volumi, pergamene, incunaboli, e volumi a stampa. Poco fuori dell’abitato di Cortona si trova la Tanella di Pitagora, un edificio funerario etrusco datato tre il IV e il I secolo avanti Cristo. Due tombe etrusche semisferiche sono venute alla luce nella zona archeologica nei dintorni del Sodo. L’edificio chiamato Melone II è probabilmente il più grande tempio scoperto in Etruria e gli studiosi lo fanno risalire al VII secolo avanti cristo.
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